Perchè festeggiare p-greco con una giornata dedicata?
Continua il filone della BELLEZZA della SCOPERTA.
Persino Dante Alighieri, il sommo poeta, nel celebrare la perfezione del cerchio cita questo misterioso numero, presentandolo come un simbolo di conoscenze irraggiungibili.
Nell’ultimo canto del Paradiso di Dante
:
Qual è ’l geomètra che tutto s’affige
per misurar lo cerchio, e non ritrova,
pensando, quel principio ond’elli indige
Cos’è il pi greco? Si tratta di una costante che si indica con la lettera greca p, ovvero π.
In geometria piana pi greco è il rapporto che c’è tra il perimetro di un cerchio e il suo diametro o anche, volendo, come l’area di un cerchio di raggio 1.
Il pi greco viene definito in molti libri di analisi matematica usando funzioni trigonometriche.
Pi greco è conosciuto anche come costante di Archimede, da non confondere coi numeri di Archimede, e costante di Ludolph o numero di Ludolph. Pi greco non è una costante fisica o naturale bensì una costante definita in maniera astratta e, quindi, indipendente da misure di carattere fisico.
Lanciamo una sfida tra gli studenti:
Inviate una mail a pgreco@liceotelesiocosenza.edu.it raccontando tutti i contesti in cui avete incontrato questo misterioso numero.
Tutti i contributi verranno raccolti in una scheda didattica: La ricchezza del numero p-greco.
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